Un campo di fragole

Un campo di fragole

In un piccolo centro nella campagna olandese, Loes vive con la sua singolare famiglia composta da una madre artista ed esperta di tarocchi e due uomini miti e silenziosi. Quando Loes ha sei anni e sta per iniziare la scuola, in paese arriva un bambino nuovo, Thomas, col quale stringe un forte legame e il cui padre, poco dopo, viene trovato morto, con una matita conficcata in un occhio. I sospetti cadono sulla madre di Loes, che poi confessa di aver ucciso l'uomo perché colpevole di aver molestato la figlia. Da quel momento la bambina vede il vuoto spalancarsi intorno a sé, diventa la figlia dell'"assassina", la vittima innocente delle torture più atroci inflitte dai coetanei. Eppure, se solo lei potesse parlare, se potesse confessare la verità che custodisce, forse il mondo le sarebbe meno ostile e di certo la sua vita si aprirebbe a un futuro diverso. Dando voce narrativa alla sua protagonista, Renate Dorrestein costruisce una storia famigliare cupa e drammatica, come ha saputo fare con grande abilità nei romanzi precedenti. Scava nella vita dei suoi personaggi con una scrittura intensa ed emozionante, lasciando affiorare le contraddizioni e le angosce solo apparentemente sopite. Mentre la piccola Loes, protagonista a volte involontaria delle vicende che la circondano, cresce e diventa donna, e mentre si svelano anche i misteri che ne hanno segnato l'infanzia, resta la palpabile sensazione di un mondo intessuto di inganni e bugie, resta la figura di una giovane donna che forse ha capito e squarciato le nubi del suo passato, ma che non potrà mai vivere senza sentire quei fantasmi su di sé.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare