Brevi note sulle farfalle tropicali
"La vita media delle Monarca adulte è di quattro settimane. Quattro settimane per essere effimeri lampi di colore e riprodursi. C'è una dolorosa transitorietà nel loro destino. Sono solo una goccia di colore nell'oceano. Un attimo fuggevole che abbaglia e acceca e poi svanisce per sempre." Una farfalla vive la sua fugace esistenza e scompare senza rimpianti. Gli esseri umani, invece, hanno bisogno di comprendere il proprio passato per dare un senso al presente. E' quel che fanno i protagonisti degli otto intensi racconti che compongono questa raccolta, ripercorrendo i momenti della vita che più hanno contribuito a renderli ciò che sono. Si può scoprire se stessi in molti modi: a Bombay, durante un'epidemia di colera, faccia a faccia con gli aspetti più devastanti della malattia, dopo aver passato anni a studiare i batteri in asettici laboratori. In Congo, durante la guerra civile, quando, mentre si cerca di salvare un ferito in sala operatoria, si rischia di venire uccisi e si è costretti a fuggire. Oppure imparando a tuffarsi tra i flutti del mare di cui si ha sempre avuto il terrore. O anche scalando una vetta in ricordo del proprio padre, a costo di rimetterci la pelle. Perché "niente importa davvero, proprio niente, tranne quanto facciamo nei pochi momenti in cui dobbiamo correre dei rischi per gli altri e superare le nostre paure". C'è poi chi cerca di nascondere i propri tormenti dietro una quotidianità apparentemente ordinata e tranquilla. O chi fa il chirurgo e crede di trovare ogni risposta certa nella scienza. Ma è un'illusione: troppo grande è il caos fuori e dentro di noi; troppo lungo l'elenco di tradimenti, scelte sbagliate, devastazione, ricordi dolorosi. Fragili gli esseri umani, come ali di farfalle, ma non ugualmente catalogabili.
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