Dopo l'amore
Mattia, Franco e Camillo sono tre ragazzi che consumano la loro giovinezza a Scardovari, un piccolo paese segnato da un tempo immobile e dal lento fluire del Po. Le giornate si ripetono sempre uguali, umide e nebbiose di inverno, calde e afose d'estate. C'è poco da fare se si vive a Scardovari. Mattia, Franco e Camillo lo sanno, loro che passano le sere alla Rasca d'oro a giocare al biliardo o che corrono in automobile tutta la notte. Loro lo chiamano 'perdersi'. La loro amicizia riempie i giorni e le sere, un'amicizia più vitale delle acque melmose del fiume che affogano nel mare. Mattia è un duro: ha pianto solo una volta, quando il tumore gli ha portato via sua madre. Camillo è un bullo, jeans rivoltati alle caviglie e brillantina nei capelli. Franco è il più sensibile, lui che ha perso già tanto per la sua giovane età e che adesso sta perdendo anche sua sorella. Ancora quel male maledetto. Dopo l'amicizia, per i tre ragazzi giunge l'amore. Quello vero e così grande da riempire la testa e l'anima.