Virgola
Max, uomo senza qualità, ama le moto e detesta il calcio. Vive da solo, ha pochi amici e probabilmente è un po' misantropo. L'ironia feroce, la poca voglia di comunicare, il senso di estraneità lo tengono lontano da ogni vero coinvolgimento. La sua vita cambia una domenica, quando sua madre, una donna finora energica e un po' ruvida, si punge un dito potando le rose. E' l'inizio di un calvario. Da lì in poi si susseguono ricoveri, operazioni, incontri con medici arroganti, mentre quella che sembrava una banale infiammazione cresce fino a un dolore intollerabile. Quel dolore che annienta ogni voglia di vita, e che spinge la volontà alle scelte più estreme. D'ora in poi, per lui c'è un solo obiettivo: vendetta. E per Max trovare una pistola non è difficile ...