Educazione e movimento. Corporeità e integrazione sociale dei diversamente abili

Educazione e movimento. Corporeità e integrazione sociale dei diversamente abili

Il corpo del disabile, qualunque sia il deficit che colpisce il soggetto, è il luogo per antonomasia dei pregiudizi, delle paure, dell'isolamento. E un corpo da rifuggire, da cui scappare, perché sconosciuto, perché difficilmente leggibile e capibile attraverso le comuni griglie interpretative di una società che fa coincidere l'handicap con la malattia e il corpo del disabile con un corpo malato, bisognoso solo di cure, terapie e percorsi riabilitativi. Come può, infatti, un corpo malato, malfatto, deformato, non guidato da una mente "sana", muoversi e addirittura praticare delle attività motorie? Il presente volume cerca di dare una risposta a queste domande, affrontando il delicato tema del corpo del diversamente abile sub specie educationis. Non si tratta di passare sotto silenzio il deficit del soggetto o di disconoscere le difficoltà che egli quotidianamente incontra e dell'aiuto costante di cui abbisogna, ma si tratta di trarre spunti significativi dalla griglia interpretativa messa a punto dalla Scienza dell'educazione e dalla sua rete di studio, di cui uno snodo importante è rappresentato dalla Pedagogia speciale. Occorre puntare sulla dimensione corporea del diversamente abile, sul suo possibile incontro con il movimento, le attività motorie e lo sport per promuovere percorsi reali di educazione.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Memorie di una mente bruciata
Memorie di una mente bruciata

A. Olivieri Sangiacomo, Tom Davis, L. Lutta
Vedove. Windows
Vedove. Windows

Zanot Francesco, Homma Takashi
Fiume. Ediz. multilingue
Fiume. Ediz. multilingue

Guidi Guido, Zanot Francesco