Ottavia
Il protagonista di questo romanzo - un giovane neolaureato emiliano, che si trova a ricoprire un breve incarico per conto dell'Università in un angolo remoto del Friuli, alla fine degli anni Cinquanta - viene risucchiato nelle abitudini, nei ritmi, nei misteri di una terra sconosciuta. Annoiato e supponente, convinto di trovarsi in un pezzo d'Italia selvaggio e primitivo, finisce per trovarsi invischiato in una torbida passione per la proprietaria di una trattoria, all'apparenza libera e disinibita, in realtà vittima di una società che non è in grado di accettare chi si discosta dal solco delle tradizioni.