Pubblici scandali e private virtù. Dalla Dolce Vita al convento
Giò Stajano è stata, prima del cambio di sesso, l'omossessuale più famoso d'Italia, protagonista degli anni romani della "dolce vita". Oggi una riservata signora dedita alla pittura e a agli esercizi spirituali. La sua è stata un'esistenza sempre "oltre le righe", dall'infanzia, caratterizzata dalla forte presenza del nonno (quell'Achille Starace che fu tra i più alti gerarchi del regime fascista) fino alla "dolce vita" romana, vissuta da assoluto protagonista, personaggio tra i più trasgressivi e scandalosi di quell'Italia perbenista. In queste pagine Stajano racconta tutta la sua vita al giornalista Willy Vaira: dagli eccessi (la prostituzione e l'editoria pornografica) alle frequentazioni col mondo della politica, della letteratura, del giornalismo, del cabaret e della pittura, dal cinema alla recente conversione al cattolicesimo praticante.
Momentaneamente non ordinabile