Postazione 23. I miei 100 giorni a Beirut
Libano 1983: per la prima volta dopo la Seconda guerra mondiale un reparto italiano viene spedito oltre i confini nazionali. Franco Bettolini, protagonista di quella operazione, all'età di 19 anni sbarca con i suoi «fratelli» bersaglieri a Beirut, diventata ormai una città fantasma: vedrà miseria, disperazione e morte a ogni angolo. I sogni della gioventù devono cedere il passo alla crudezza di quella realtà. In Postazione 23 Bettolini ha affidato i suoi ricordi alla scrittrice Marina Crescenti che, con la freschezza di una scrittura in presa diretta, ha saputo rievocare tanto gli orrori della guerra quanto i gesti di sorprendente umanità scaturiti in quelle drammatiche circostanze così come le reazioni della popolazione, che si legò al contingente italiano capace di mostrare fermezza e umanità. Una storia di dedizione, di speranza e di pace.