Liberare l'amore. La comune idolatria, l'angoscia in agguato, la salvezza cristiana
Il peccato originale non rende l'uomo semplicemente egoista, incline alla comodità e al piacere: la conseguenza più radicale è la ricerca spasmodica del consenso, del conseguire un'immagine davanti agli altri. E' l'inganno idolatrico che conferisce una dimensione di assoluto a tutto ciò che è penultimo, trasformandolo in idolo. La scoperta, nella Rivelazione, di un amore divino soprannaturale che rende figli di Dio e partecipi alla comunione trinitaria, salva l'uomo proprio dall'intimo del cuore, e lo libera dalla schiavitù del consenso altrui. Non c'è altra causa per il cristiano che rendere visibile la carità. Non c'è altro compito nella storia che quello di imparare ad amare.