Ipotesi per un delitto
La notizia di un tentativo di strangolamento a opera di due mani fosforescenti non è di quelle più comuni anche se l'ispettore Charlton della polizia di Lulverton è abituato ai casi più bizzarri. Per di più a denunciare l'aggressione è addirittura Sir Victor Warringham, un anziano e rispettato magnate dell'industria automobilistica. Charlton accorre nella lussuosa dimora di Sir Victor, ma si trova la strada sbarrata dal genero, Clement Harler, il quale gli dice che il suocero non è in sé e quindi non è il caso di dar peso a una denuncia che è solo il frutto dei suoi deliri senili. Ma la governante smentisce con decisione tale affermazione e, curiosamente, anche i pareri dell'avvocato e del medico di famiglia sullo stato mentale del vecchio sono contrastanti. Forse la spiegazione sta nel fatto che, a quanto pare, Sir Victor è in procinto di cambiare il testamento e numerosi sono gli aspiranti alla sua ricchissima eredità. Il tutto si complica quando un delitto viene commesso sul serio. Sono un tagliacarte e un filo elettrico gli strumenti che nelle mani dell'assassino si sono trasformati in una micidiale garrotta per strangolare... chi?
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