La decisione tra cognizione e convenzione
Per troppo tempo si è supposto che il mercato e i prezzi fossero luogo e strumenti esaustivi per una decisione economica razionale. Poi, inefficienze del mercato, razionalità limitate, mercati sempre più vasti, crisi economiche ecc. hanno spinto gli economisti a essere meno supponenti e ad accettare le difficoltà dei processi di decisione. Così, gli agenti economici, al fine di ridurre la complessità, ricorrono ad accordi e azioni capaci anch'essi di ridurre l'incertezza. Ridurre l'incertezza e assumere una decisione in grado di ottimizzare una funzione-obiettivo è tema tradizionale della teoria economica. Ma ridurre l'incertezza è possibile solo assumendo tutte le informazioni necessarie a tale obiettivo. Sono questi alcuni temi affrontati nel volume, nella consapevolezza che il conoscerli non riduce assolutamente l'incertezza.
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