Grande guerra. Britannici sull'altopiano dei sette comuni

Grande guerra. Britannici sull'altopiano dei sette comuni

Nel 1918, il Principe di Galles soggiorna a Villa Godi di Lugo di Vicenza, e dal campo di Villaverla si alza in volo su un Bristol Fighter pilotato dall'asso canadese William George Barker; nel 1923 i reali d'Inghilterra visitano la Villa, dopo aver reso omaggio ai caduti britannici nei cimiteri dell'Altopiano. Nel 1922, Vera Brittain, famosa scrittrice inglese, raggiunge a Granezza la tomba del fratello Edward, caduto a San Sisto durante la Battaglia del Solstizio e decide che l'Altopiano sarà la sua ultima dimora; nel 1970 le sue ceneri vengono sparse attorno alla lapide dalla figlia Shirley. A Caltrano, una pietra rinvenuta in una cantina rivela un epitaffio dedicato a Dinks, ucciso accidentalmente nel luglio 1918; Inglesi e Scozzesi si affezionarono alla loro mascotte al punto di erigergli una tomba. Dinks era "solo" un babbuino. Storie minime si intrecciano con nomi famosi, sconosciuti militari inglesi lasciano appunti al pari di Norman Gladden, Vera Brittain, Hugh Dalton. I Tommies (così venivano denominati i fanti dell'Esercito Britannico) si battono come leoni lungo la Val d'Assa, e a Caltrano, annebbiati da vino e whisky, pretendono di comprare il cappello di un carabiniere, o annegano nella roggia verso Chiuppano; frammenti di vita quotidiana aggrovigliati a momenti epici.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Oltre la consapevolezza in parole semplici
Oltre la consapevolezza in parole sempli...

Henepola Gunaratana, M. Matta
Un oceano di dharma. 265 insegnamenti per vivere con coraggio e compassione
Un oceano di dharma. 265 insegnamenti pe...

R. Gimian Carolyn, Chogyam Trungpa, M. Passavanti
Nulla da cercare. Un commento alla raccolta di Linjii
Nulla da cercare. Un commento alla racco...

Thich Nhat Hanh, A. Bernabini, C. Munzi