Per Croce. Estetica etica storia
La storia è, per Croce, "circolo del fare e del conoscere e del rifare e riconoscersi". Il fare è già volto al conoscere, come la domanda è già esigenza della risposta e la forza che libera il passato, il futuro, è già nel passato, nella tradizione. Sempre il fine è differimento dell'inizio, il futuro del passato, non la sua fine. Così come la vita è riaffermazione della vita contro la morte. Il circolo, la ripetizione differita è il vero principio della storia. E' circolo necessario, condizione di possibilità di tutto, anche di se stesso? O circolo del possibile, dell'aperto, della vita, della domanda e della risposta irresolubili? Su questi quesiti lasciati aperti da Croce, gli autori del libro tornano a interrogarsi.
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