Parole d'amore
Il romanzo racconta l'infanzia dolceamara della piccola e saggia ebrea Eliza Naumann, la cui singolare abilità nelle gare scolastiche di spelling le permette di riabilitarsi agli occhi dei genitori e del fratello segnati dal genio, dopo anni di solitudine affettiva. Questo primo successo scolastico, inimmaginabile dopo anni di pagelle mediocri le regala infatti insperate attenzioni da parte del padre che vede nella capacità naturale di Eliza nel mondo delle parole la possibilità di fare di lei un nuovo Abulafia, mistico ebraico medievale che proprio nel linguaggio aveva individuato la strada per raggiungere Dio.