Anche il Re Sole sorge al mattino. Una giornata di Luigi XIV

Parigi 1670. Luigi XIV, nello splendore della giovinezza, danza nelle vesti di Apollo-Sole; nel balletto gli fanno corona i suoi satelliti, la nobiltà al completo in costume. Così é nella realtà: intorno al Re Sole ruota tutta la corte; intorno a Parigi, la Francia intera. Per descrivere lo stupefacente intreccio tra la persona e la funzione del re, tra il monarca e la nazione, Philippe Beaussant ci racconta ora per ora, rituale per rituale, una giornata di Luigi, 'Dieudonnè', 're e nato per esserlo' dal 'Petit Lever' al 'Grand Coucher', in un libro di cui ogni pagina sollecita a interrogarsi sulla questione centrale: cosa è un re? Come è un re? Perché nel XVII secolo l'immagine del re viene sacralizzata in una serie di atti minuziosamente codificati? Attraverso il racconto di questi cerimoniali e dei personaggi che vi compaiono, gli uni e gli altri vivacemente rappresentati nelle Commedie di Molière e nelle opere di Saint Simon, dai quali Beaussant attinge per mostrare vizi, virtù e contraddizioni della vita di corte, "Anche il Re Sole sorge al mattino" traccia un affresco completo e affascinante della società dell'Ancien Régime, inducendo chi legge a riflettere sul rapporto ambiguo e pericoloso tra chi esercita il potere e la natura stessa del potere. Philippe Beaussant riesce ad appassionare grazie a una capacità narrativa brillante e vitalissima che ha fatto del libro un vero e proprio caso editoriale in Francia e lo ha portato tra i finalisti del prestigioso premio Goncourt.