La carriera di Pimlico
Pimlico è un purosangue, destinato in teoria fin dalla nascita a conseguire i più prestigiosi successi internazionali nelle gare ippiche; la sua storia, e quella di altri purosangue, Bendigo, Marlù, Fantasio, viene raccontata al lettore attraverso la voce narrante di un anziano allevatore di cavalli che ha dedicato a loro l'intera sua vita. Così, le storie dei cavalli si intrecciano a quelle degli uomini che hanno legato a essi speranze e destini, e la parabola di Pimlico, che inevitabilmente arriva sempre secondo o terzo nelle gare più importanti e riesce a vincere solamente in occasioni meno prestigiose, rispecchia la parabola umana di chiunque si trovi a fare i conti con se stesso e il proprio talento.