La morte è un affare solitario
Venice, California: su un tram, a mezzanotte, un giovane scrittore incontra colui che sconvolgerà la sua esistenza. Una serie di morti apparentemente accidentali turberanno ben presto l'atmosfera cupa e decadente di Venice, la città che sprofonda nei suoi malsani canali insieme ai divertimenti di un tempo perduto. Ma il govane scrittore 'sente' che non si tratta di morti naturali e insieme al tenente Crumley, prima riluttante ma poi convinto dell'esistenza del misterioso personaggio che semina la morte tra le persone 'sole' di Venice, si mette sulle tracce dell'assassino. O è l'assassino che si mette sulle loro tracce?"La morte è un affare solitario" non è soltanto uno straordinario romanzo giallo, ma l'evocazione in chiave noir della California e del cinema degli anni Quaranta in cui Bradbury ha esordito come scrittore.