Tutti i sognatori
Roma, 1943. Una famiglia borghese di origine elvetica assiste da una privilegiata posizione di neutralità agli sviluppi della guerra in corso. Tuttavia, con l'occupazione tedesca della città, appare evidente che ormai ogni abitante di Roma è inevitabilmente coinvolto in una guerra che giorno dopo giorno assume aspetti sempre più confusi e drammatici. Su questo sfondo storico, accuratamente ricostruito e magistralmente reinventato da Filippo Tuena, si svolgono le vicende di Luca e Maria, legati da destini simili e opposti. Luca, abile e giovane antiquario che arriverà a sostenere una lotta solitaria contro chi sta distruggendo il suo mondo; Maria, invece, all'odio insensato che circonda tutti quanti i romani risponde evadendo in una dimensione di sogno dove la morte non può arrivare e l'amato Luca può esserle vicino ogni volta lei chiuda gli occhi e lo desideri.