La neve di San Pietro
"Perché la fede in Dio scompare dal mondo?". La domanda ricorre nel racconto del dottor Amberg, io narrante proiettato nel labirinto di una vicenda dove le strade della realtà si intrecciano con le spirali dell'allucinazione.Invitato come medico condotto nel villaggio vestfalico di Morwede dall'ultraconservatore barone von Malchin, Amberg è messo al corrente del progetto di quest'ultimo: restituire al mondo la sua fede e il suo imperatore. L'esperimento dell'eccentrico aristocratico produrrà esiti imprevisti: le potenze irrazionali dell'entusiasmo fanatico e del delirio collettivo, una volta evocate, si ribellano all'apprendista stregone che si illude di indirizzarle verso i suoi fini.Nella storia della "Neve di San Pietro", raccontata da Perutz nel 1932 con magistrale talento affabulatorio, non è difficile leggere la metafora delle terribili inquietudini che si agitano nel mondo tedesco e si scateneranno di lì a poco.