Viaggio in un paesaggio terrestre
Gli autori raccontano, per parole e immagini, un pieno di viaggi fatto nell'arco di cinque anni, dal 1997 al 2002. Mossi dalla comune passione per i luoghi in cui trascorsero le loro esistenze poeti e pittori amati, come dall'esigenza di testimoniare l'esistenza di un "paesaggio terrestre" (cioè un luogo non claustrofobico, ma finalmente "abitabile"), il libro assume via via la forma del saggio, ma anche quella del racconto illustrato. Parole e immagini non sono mai didascaliche o decorative, ma concorrono insieme a restituire l'idea che un altro mondo è possibile.
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