La banda della croce
In una Amburgo immota, sospesa in un'atmosfera livida, trovano nascondiglio subito dopo la fine del secondo conflitto mondiale - alcuni ex militari d'alto rango nazisti e un fascista di Salò: sono aguzzini, carnefici, collaborazionisti e faccendieri che si riuniscono sotto il nome di Banda della croce. I suoi appartenenti, riconoscibili dal marchio che esibiscono sull'avanbraccio, delusi dalla sconfitta patita e imbevuti di retorica e immaginario vetero-nazisti, compiono due carneficine in nome dell'ideale di una grande Germania: la prima ai danni di sette soldati della Military Police, il servizio di Polizia alleato; la seconda, terribile, durante il veglione del 5 gennaio 1946.