Grande distruzione (La)
Negli ultimi cinquant'anni, gli Stati Uniti e i Paesi più sviluppati hanno guidato il passaggio dalla società industriale a quella informatica: la conoscenza ha preso il posto della produzione di massa come fonte di benessere, potere, interazione sociale. Nello stesso tempo le società occidentali devono fare i conti con una maggiore criminalità, una minore fertilità, drastici cambiamenti nella struttura familiare e un dilagante individualismo. Come la rivoluzione industriale ha portato grossi cambiamenti nei valori sociali della società, così la nuova rivoluzione informatica sta provocando un'altra "grande distruzione" della moderna struttura sociale e morale. Anche se il vecchio ordine industriale sta sbriciolandosi a gran velocità, un nuovo ordine sociale è già in via di costruzione. In questo libro di notevole importanza e profondità, Francis Fukuyama affronta le domande cruciali per capire l'origine del cambiamento e le sue dinamiche. Da dove nasce l'ordine sociale? Ma soprattutto, da dove rinasce, una volta che è stato distrutto? La risposta, sorprendente, è che i governi e le religioni non impongono un ordine sociale. Piuttosto è la stessa natura umana a stabilire i valori morali: l'ordine sociale, dice Fukuyama, nasce da una forza più biologica che politica. Dall'analisi di Fukuyama emerge chiaro il fatto che, dopo la Grande Distruzione degli anni Sessanta e Settanta, è in atto una Grande Ricostruzione, a mano a mano che le società occidentali cmpongono un tessuto di nuovi valori sociali e morali più appropriati a ad affrontare la realtà del mondo post-industriale.
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