Nabali Mondele. Ho sposato un bianco

Nabali Mondele. Ho sposato un bianco

"Tutte le ragazze che stanno con un bianco si chiamano Maria" dice pressapoco così la protagonista di "Ho sposato un bianco" quasi all'inizio del racconto. Come la nostra Maria elenca gli uomini con cui ha avuto rapporti o che ci hanno provato, così ella elenca le altre e tante Marie di altri e tanti uomini bianchi, le donne il cui destino è stato raramente più felice, e spesso perfino più duro del suo. Sono donne che, come la nostra Maria, sanno la fatica del vivere per una donna africana e anche per questo sognano di mettersi con un bianco, perché in questo modo le cose diventano più facili. "Però ancor oggi", dice Maria, "io non capisco le regole di vita dei bianchi"
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