'96 al cinema
Un anno di cinema nel mondo. Un maialino (quello di "Babe") che rischia di vincere l'Oscar ma viene censurato nei Paesi musulmani; Massimo Troisi, interprete e co-regista del "Postino", commuove tutto il mondo come non accadeva dai tempi di Fellini e De Sica (e anche lui per poco non vince la statuetta). E poi Bertolucci, che torna a dirigere in Italia con "Io ballo da sola", mentre con "Ferie d'agosto" di Paolo Virzì, sembra rinascere la commedia all'italiana. E mentre Nanni Moretti e Mimmo Calopresti riflettono sul passato degli anni di piombo ("La seconda volta"), dal cinema americano vengono segnali inquietanti e film apocalittici che vedono un futuro minaccioso: "Strange days" e "L'esercito delle dodici scimmie", ad esempio.