Flashbacks. Il meglio di Doonesbury dagli agli '70 a oggi

Da più di 25 anni Doonesbury offre ogni mattina ad un pubblico vario e fedele qualcosa di fondamentale quanto il caffè. Unendo la tradizione centenaria dela satira politica all'espressività di un mezzo moderno come la strip, Trudeau ha portato entrambe queste forme d'arte ai nuovi livelli, creando un mélange assolutamente unico di pubblico e privato. I suoi irresistibili personaggi attraversano fluidamente i mondi della politica e della cultura popolare, rispecchiando in pieno la società che stanno raccontando, al punto da diventare delle autentiche icone socioculturali.L'impatto di Doonesbury sugli ultimi tre decenni di storia americana ha dell'incredibile. E' stata la prima strip a ricevere il premio Pulitzer, a venir denunciata al Congresso, ad essere regolarmente spostata dalla pagina dei comics a quella dell'editoriale. E' stata criticata e lodata da ogni punto del panorama politico; Doonesbury ha reso Gary Trudeau una voce indispensabile nella multiforme dialettica sull'andamento delle cose nel Paese.Emerso timidamente dal sottobosco universitario nel 1970, quando debuttò su 29 quotidiani americani, Doonesbury è cresciuto fino a comprendere un vastissimo cast di personaggi tutti intimamente legati fra loro, ed oggi appare su più di 1400 giornali in tutto il mondo. Quest'antologia assolutamente unica, nata in occasione del suo venticinquesimo compleanno, offre l'essenza della strip: più di 800 strisce e tavole domenicali, a lato delle strip troverete la reazione che hanno suscitato: dall'entusiasmo all'incazzatura, dalla collera al sarcasmo. Comunque Doonesbury ha sempre lasciato il segno, ed è sopravvissuto a molti dei suoi critici più chiassosi. In più l'autore ci regala una deliziosa introduzione e risponde ad alcune delle domande che, con tanta abilità, finora era riuscito a dribblare.Dopo più di 9000 strisce, Doonesbury continua a sorprendere, divertire, indignare e ispirare.