L'altra ragione. Sensibilità, immaginazione e forma artistica

Questo libro mostra come la ragione abbia molteplici "configurazioni": non è il mito per cui combattere né il demone da sconfiggere, bensì uno strumento che fonda i vari e mutevoli orizzonti del sapere. Da Montesquieu a Diderot, da Burke a Kant, da Goethe a Valéry sino a Husserl, il volume fa emergere una strada che non annulla la ragione nei misteri retorici ed ermeneutici ma vuole salvarne il significato epistemologico mostrandone le radici sensibili, facendo così luce su quella logica segreta nascosta nel sensibile, nell'immaginario, nella memoria, nei percorsi del tempo di oggi.