Il doppio sogno di Stanley Kubrick. Traumnovelle-Eyes wide shut: contributi per una lettura comparata
Intorno a Stanley Kubrick e alla sua ultima opera continua ad aleggiare uno spettro, quello di Arthur Schnitzler e della "Traumnovelle", il capolavoro che costituisce il punto di partenza (o di arrivo?) di "Eyes Wide Shut". Allo stesso tempo, è già nel doppio sogno schnitzleriano che sembra proiettarsi l'ombra futura dello sguardo del cinema di Kubrick. La sensazione che entrambe le opere siano attraversate da linee sottili e stratificate, rimandi invisibili e immagini comuni, è stato lo stimolo principale per tentare di far emergere le ragioni profonde degli autori e delle opere e per mostrare il fecondo corpo a corpo tra due testi chiave del secolo appena passato.
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