Donne
Dieci racconti ambientati in piccoli villaggi del New England americano dove la vita sembra scorrere seguendo il lento e inesorabile ritmo rituale. Dieci figure femminili, apparentemente succubi dell'ottusa mentalità comune, si stagliano su una realtà ripetitiva, frugale e scandita da problemi di quotidiana sussistenza. Mary Wilkins Freeman le coglie come attraverso lo spiraglio di una porta lasciata aperta per sbaglio e che proietta il suo fascio di luce su un frammento emblematico delle loro esistenze, sorprendendole in atteggiamenti delicatamente trasgressivi. Trasgressione, in "Donne", significa affermazione della propria individualità all'interno di un'esistenza "deprivata", rivendicazione di un diritto guadagnato.
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