Il secolo dei giovani. Le nuove generazioni e la storia del Novecento
Come si può raccontare il Novecento, da tanti definito proprio il 'secolo dei giovani', senza assumerne lo sguardo? Come dar conto del mutamento di linguaggi che dal dopoguerra a oggi è intervenuto nel costume, nell'arte, nella musica, nella letteratura, nella politica, in definitiva nella nostra vita di tutti i giorni senza far riferimento a quella soggettività delle nuove generazioni che sembra essere uno dei caratteri più forti e originali della storia contemporanea? Il rapporto tra i giovani e la storia è in genere mediato dalle categorie concettuali degli adulti. Testimonianze, documenti, epistolari, archivi sono sempre stati appannaggio degli specialisti, cosicché il punto di vista e la prospettiva dei giovani, non diversamente da quelli delle donne e dei bambini, hanno finito con l'essere elementi marginali o di contorno. La scelta degli autori di questo volume è proprio quella di guardare a tali cambiamenti con gli occhi di chi li ha provocati, per capire in che modo i giovani hanno interpretato la storia che hanno vissuto e come, a loro volta, siano stati rappresentati dalla storiografia. Dai miti giovanili al rapporto con il sesso, dall'impegno sociale alla famiglia, dai consumi alla comunicazione, ecco la prima ricostruzione 'giovanile' del secolo appena passato. Questo volume, nato da un'esplicita committenza editoriale, aggiunge un'altra tessera alla lettura dell'Italia contemporanea, scegliendo di assumere fino in fondo un'angolatura finora mai praticata con sistematicità.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa