L'imperialismo democratico. Uomini e teorie della dottrina Bush per il dominio del mondo

Il libro analizza criticamente il pensiero neo-conservatore americano che ha portato alla dottrina della 'guerra preventiva' e che sostiene ideologicamente l'amministrazione di George W. Bush: da Paul Wolfowitz, numero due del Pentagono, al ministro Donald Rumsfeld fino al politologo Edward Luttwak, una lunga serie di personalità ha contribuito a dare fondamento teorico alla linea politica aggressiva del governo Bush. Viene quindi ripercorso il cammino che ha portato la leadership statunitense a ritenere primario l'uso della forza, compresa la guerra, per risolvere le contese internazionali. Fino a delineare un nuovo tipo di imperialismo, apparentemente 'democratico', che rischia di portare il mondo in una situazione di grandissimo pericolo.