La disUnione Sovietica. Da superpotenza a periferia della globalizzazione
Il crollo dell'Unione Sovietica è stato uno degli eventi centrali del ventesimo secolo. Ha rappresentato la definitiva conclusione della Terza guerra mondiale, ossia la Guerra Fredda, e la fine delle lotte ideologiche che hanno segnato tutto il Novecento. Dopo una transizione complessa Mosca si è riposizionata sullo scacchiere internazionale ed ha ricominciato a contare nei "salotti buoni" mondiali. L'area post sovietica è, invece, diventata teatro di scontro per il controllo delle enormi ricchezze energetiche. L'autore del volume ricostruisce le principali dinamiche successive al 1991, mentre grandi specialisti come l'italiano Sergio Romano, l'americano Richard Pipes ed il russo Andrej Rjabov forniscono fondamentali chiavi interpretative.
Momentaneamente non ordinabile