Le piccole porte. Viaggio nell'universo del pensiero spirituale
Nella sua lunga carriera, Cesare Medail, giornalista del Corriere della sera, ha avuto la fortuna di incontrare alcune delle figure culturali, spirituali e religiose più significative del '900. Spinto inizialmente da curiosità giornalistica e intellettuale, si è sentito sempre più coinvolto dal confronto fra la propria indifferenza (scetticismo?) e il pensiero degli interlocutori sul significato della vita e sui misteri ultimi dell'esistenza. Ogni incontro, oltre ad aprirgli un nuovo mondo, una nuova porta, è fonte di personali riflessioni che gli permettono di scoprire dentro di sé dapprima una propensione generica verso i temi dello spirito, poi verso le questioni metafisiche e infine di ritrovare i valori religiosi: in particolare il messaggio cristiano, rimosso fin dalla giovinezza, senza trascurare i 'gioielli' di altre tradizioni o esperienze. L'autore offre, dunque, un percorso interiore che diventa personale ricerca del sacro, libera da rigidi schemi dogmatici: "...Quei dodici interlocutori mi hanno offerto punti di vista inediti, bagliori che hanno rischiarato la strada dove mi sono trovato. La lotta con il mistero di Dio non finisce mai e quindi non posso offrire una conclusione perché mi trovo ancora per strada. Come tutti, del resto". Un viaggio, dunque, nel cuore dell'essenza stessa dell'uomo: il suo bisogno di un dio, di una realtà ultima, di qualcosa che trascenda la sua finitezza.
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