Cinque giorni a Londra. Maggio 1940
Questo libro ci concerne. L'azione si svolge a Londra negli ultimi giorni del maggio 1940 e coinvolge in primo luogo le tre grandi potenze europee - Francia, Germania, Gran Bretagna - che erano in guerra dal settembre dell'anno precedente. I suoi protagonisti sono Churchill, Primo ministro dal 10 maggio, Chamberlain, suo predecessore, Halifax, ministro degli Esteri, Reynaud, presidente del Consiglio francese. E sullo sfondo si intravede il personaggio di Mussilini. Oggi quei cinque giorni del maggio 1940 ci appaiono gli ultimi durante i quali l'Italia fu "grande potenza". Nel maggio 1940, a Londra, vi fu chi cercò di condurre l'Europa alla pace. Halifax ritenne utile interpellare Mussolini e proporgli la parte del mediatore. Churchill era contrario alle iniziative diplomatiche del suo ministro, ma gli permise di lanciare i suoi mesaggi di pace per meglio dimostrarne l'inutilità. La partita durò cinque giorni e si concluse, alla fine, con la vittoria del Primo ministro. Churchill vinse perché seppe valutare meglio di altri la minaccia hitleriana e fare leva sull'orgoglio dei suoi connazionali. Ma vinse antresì perché Mussolini rifiutò di prestarsi a un'opera di conciliazione.
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