L'impero rosso. Mosca e Pechino 1919-1989
L'Impero Rosso è la storia vera dello straordinario destino di due cinesi, Li Lisan e Djang Bao, attraverso settant'anni di storia nei due principali paesi del blocco comunista: la Cina e l'Unione Sovietica. Li Lisan è uno dei fondatori del Partito comunista cinese. Dopo un soggiorno in Francia, tornato in patria, fomenta le prime rivolte operaie ad Anyuan e Hankow e quindi viene inviato a Mosca, quartier generale della Rivoluzione mondiale. Diang Bao, dopo aver frequentato brillantemente l'università negli Stati Uniti, diviene il numero 2 del partito comunista in quel paese. Braccato dall'FBI si rifugia a Mosca, negli anni '30, al culmine delle purghe staliniane delle quali anche loro cadranno vittime, i due giovani legheranno la propria sorte a quella di due giovani russe, Lisa Kishkina e Nadia Rudenko e stringeranno un'amicizia che, come la loro fede politica, saprà resistere alle prove più dure e drammatiche: dalle torture dei sotterranei della Lubyanka, al lungo esilio dell'inferno del gulag, ai supplizi della rivoluzione culturale e dei laogai."L'Impero Rosso", nato dalle interviste a tre dei protagonisti sopravvissuti e dalla consultazione degli archivi inediti del KGB e del Komintern, costituisce un documento senza uguali sui tumultuosi rapporti tra Unione Sovietica e Repubblica Popolare Cinese e sugli episodi misconosciuti della rivoluzione cinese, e tuttavia, grazie allo straordinario talento narrativo di Lescot, rimane soprattutto un appassionante e stupefacente racconto vero che nulla ha da invidiare a un romanzo.
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