Stirpe di scorpioni
Definita "la migliore scrittrice di romanzi storici dopo Walter Scott" l'autrice dell'"Apprendista delle Fiandre" e della "Primavera dell'Ariete" continua a incantare il lettore con le avventure di Niccolò in questo romanzo di intrighi e passioni, lotte e amori che vede il giovane fiammingo, trasformatosi rapidamente da apprendista tintore a ricco mercante, salire ulteriormente verso i vertici del potere. Quando la ricca moglie di Niccolò muore egli si ritrova dunque, a ventun anni, nel doppio ruolo di agiato mercante e ricercato stratega militare. Il suo potente esercito privato è ambito da due autorevoli pretendenti: Carlotta, regina di Gerusalemme, Cipro e Armenia e il suo affascinante e pericolosissimo fratello James, disposto a tutto pur di spodestare l'odiata sorella. La bellezza e l'atteggiamento soave di Niccolò, la sua abilità di mercante e di soldato gli attirano pericolose amanti.Tornato trionfante dalle glorie di Trebisonda egli viene coinvolto in un'aspra lotta per il controllo di Cipro: sulla splendida isola, avvelenata dalla guerra civile ci sono gloria, ricchezza e amore che lo attendono se egli è disposto a rischiare tutto quello che ha e a gettarsi nella mischia. Un insidioso e micidiale intreccio di politica e affari dove l'inganno è sempre in agguato; il tipo di gioco in cui l'enigmatico ed elusivo Niccolò esalta il proprio talento.