Belisario
A Costantinopoli, capitale dell'impero bizantino, due sono le fazioni che lottano per il potere: i Verdi e gli Azzurri, le squadre degli aurighi dell'Ippodromo, talmente coinvolte nelle vicende politiche della città, da determinare, a seconda che prevalga una fazione o l'altra, gli esiti. Intorno all'Ippodromo ruota tutta la vita della capitale ed è per questo che alle giovanissime attrici che vi lavorano offre grandi opportunità e, talvolta, matrimoni vantaggiosi. Accadde così che la scandalosa Teodora, nonostante i suoi discutibili trascorsi, diventi moglie del promettente Giustiniano e che Antonia sposi Belisario, il più valoroso generale dell'Impero. In un'epoca tetra e violenta, travagliata dalla nascita di pericolose eresie e di scismi che dividono la cristianità, anche i confini dell'impero romano vacillano, forzati dai continui attacchi di goti, vandali e persiani. Ma Giustiniano, divenute imperatore, sembra piùinteressato alle dispute teologiche sulla natura del Figlio che alla salvaguardia delle sue terre, che lascia in maon ad amministratori incapaci e corrotti, pronti a passare al nemicoper un pugno di monete e mossi da intenti meschini e vendicativi.