Billie Holiday eseguirà... Strange Fruit. La storia e il mito di una canzone all'origine del Movimento per i diritti civili

"Strange Fruit" è stata la canzone simbolo del repertorio di Billie Holiday. Ma la storia di questa canzone è ancora più affascinante della sua melodia, dalla genesi per mano di Abel Meeropol al successo ottenuto grazie alle esecuzioni della Holiday, in particolare al Cafè Society, il popolare nightclub newyorkese. Le parole di "Strange Fruit" descrivono un uomo di colore impiccato a un albero dopo esser stato linciato: è lui lo "strano frutto" che pende dai rami, che lascia "sangue sulle foglie e sangue sulle radici". Oggi, sessant'anni dopo, questa canzone continua a influenzare musicisti, artisti e intellettuali e continua a essere canticchiata dalla cameriere e dai barman di tutta America. L'essenza di "Strange Fruit" è profonda: è quella di una canzone all'origine di un grande movimento popolare. Sospinto da una signora della musica talmente audace da cantarla ovunque la portasse la sua voce.