I fiori di Al Qaida

I fiori di Al Qaida

Con il suo camion, in una nebbiosa mattina milanese, un tunisino travolge e uccide un bambino italiano che sta andando a scuola in bicicletta. Il guidatore non è colpevole, ma per la stampa e la televisione non è importante: un nuovo mostro è pronto per la cronaca. Amin invece è figlio di una italiana e di un egiziano, e si sente lacerato tra due culture che sotto molti punti di vista non hanno nulla in comune ma che sempre più devono imparare a vivere insieme, a intrecciarsi, a tollerarsi, accogliersi. Ma lui non ce la fa, la rabbia che lo abita è troppo forte e lo costringe a lottare per affermare una sola di queste identità. Mara è un'ispettrice della Digos che lavora con passione a una pista su una cellula di Al Qaida. E ci sono i giornalisti che guidano nel bene e nel male l'opinione pubblica; i magistrati, che tengono i fili del potere; gli ispettori che cercano di dipanare le reti delle storie; e poi semplicemente le persone con i loro dolori e i loro sentimenti...
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Insegnare italiano L2 con il cinema
Insegnare italiano L2 con il cinema

Pierangela Diadori, Stefania Carpiceci, Giuseppe Caruso
Banche e mafia, il grande affare
Banche e mafia, il grande affare

Davide Carlucci, Giuseppe Caruso
Rigore
Rigore

Giuseppe Caruso
I fiori di Al Qaida
I fiori di Al Qaida

Giuseppe Caruso
A Milano comanda la 'Ndrangheta
A Milano comanda la 'Ndrangheta

Davide Carlucci, Giuseppe Caruso
Magna magna
Magna magna

Davide Carlucci, Giuseppe Caruso
Gli arabi in Sicilia nei disegni di Bruno Caruso con brani dalla biblioteca arabo-sicula di Michele Amari
Gli arabi in Sicilia nei disegni di Brun...

Giuseppe Quatriglio, Bruno Caruso