Parliamo d'altro
Aneddoti, osservazioni, appunti di viaggio, di storia, di stile: i libri di Buzzi sono miniere di erudizione e di cultura, per così dire, marginale: dal barboncino di Schopenhauer, alla poltrona di Goethe; dalla storia della cucina alle descrizioni eccentriche delle città che ha visitato. L'impressione è quella di una affascinante conversazione, attorno al caminetto o al tavolo di cucina, con un uomo dai mille interessi e dalle mille curiosità .