Alternative (2005). 2.Conoscere il mondo per trasformarlo
Il sapere in tutte le sue forme è sempre più ridotto a merce, brevetto, strumento di controllo. Eppure i paradigmi conoscitivi si possono condividere, anzi quanto più la conoscenza viene condivisa, fatta circolare, diffusa, tanto più cresce. E' la lezione delle scienze dell'informazione e non solo. In rotta di collisione con le politiche neoliberiste, la conoscenza va annoverata oggi tra i beni comuni non negoziabili, come l'acqua, l'aria, l'energia e l'ambiente. Una sfida etica e politica per la definizione di un patrimonio di quell'umanità 'che non esiste ancora affatto o esiste appena' come suggeriva Jacques Derrida.
Momentaneamente non ordinabile