Le bugie che raccontano gli uomini
Racconti brevissimi, il cui umorismo si ispira alle piccole e grandi bugie che ognuno si trova più o meno volontariamente a raccontare nell'ambito della vita quotidiana. Soprattutto equivoci dell'esperienza di coppia e pulsione erotica in generale: la moglie che intercetta una telefonata fra il marito e l'amante; le reciproche perplessità sulla fedeltà coniugale; l'uomo che racconta al proprio analista di pensare alle cose più strane per eccitarsi durante l'atto sessuale; il grassone che decide finalmente di dimagrire quando il dietologo gli fa intravedere la possibilità di un festino erotico con ragazze smilze... E non manca una certa dose di satira di costume in senso più ampio, come nel caso delle considerazioni dedicate all'Uomo Che E' Uomo, che nella vita sociale è tenuto a una serie di comportamenti grezzi perché non sia mai messa in dubbio la propria virilità. E infine ci sono alcuni episodi della più classica commedia degli equivoci, come nel caso dell'incontro fra due uomini che credono di conoscersi e ricostruiscono rapidamente un passato di presunti amici comuni. Parti mostruosi di fantasie malate? Esecrabili espedienti per gente senza moralità? Macché, sostiene Verissimo: le bugie sono voli arditi della fantasia, escamotage esilaranti, brillanti creazioni di sapore - diremmo noi - pirandelliano. Una buona bugia può riportare in equilibrio un matrimonio pericolante, costruire le fondamenta di una carriera irresistibile, imprimere una svolta decisiva in un'esistenza banale. Non è vero che le bugie hanno le gambe corte, come dicevano i nostri nonni: le bugie possono portare molto lontano e molto in alto.
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