Il mistero del Caravaggio
Sedici capolavori della pittura occidentale sono lo spunto per questo emozionante romanzo d'esordio, che cavalca ansie e paure dei nostri giorni. Nell'estate viareggina un peschereccio arpiona il cadavere di una giovane donna. E' Francesca Adorni, una skipper scomparsa in mare con la sua barca un mese prima; ha le gambe e i piedi fratturati in più punti. L'indagine viene affidata al maggiore Franco Fabbri dei servizi segreti, ex marito della vittima. Al maggiore Fabbri, stretto fra il coinvolgimento personale e un'integrità innata, quel delitto sembra insensato. Se lo scopo era rubare la barca, perché uccidere Francesca, per di più torturandola; se invece era ucciderla, perché rubare quel vecchio cabinato, e scappare con quel mezzo lento e compromettente? E il Caravaggio, cos'ha a che fare con tutto questo? Finalmente gli indizi combaciano. Emerge un insolito traffico internazionale, in cui è implicato uno spietato mercenario italiano al soldo dell'integralismo islamico. Il maggiore Fabbri e i suoi solcano il Mediterraneo nel tentativo di neutralizzare un piano folle, che priverebbe l'Occidente di un patrimonio insostituibile, il simbolo stesso della nostra civiltà.
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