Seneca per i manager. Testo latino a fronte

"Il manager, due millenni orsono, non era diverso da quelli di adesso. Gli piaceva vivere bene, trascorrere il week-end in campagna, andare in Sicilia per le vacanze e godere la buona cucina, in colazioni di lavoro e pranzi con belle ragazze... Seneca gli dava buoni consigli, per aiutarlo a vincere le sue battaglie. E lo esortava ad avere fiducia in se stesso e a non perdersi d'animo di fronte a qualsiasi difficoltà; e così dicendo precedeva di duemila anni un caposaldo della filosofia anglosassone, secondo il quale le cose difficili richiedono tempo, e quelle impossibili richiedono un po' più di tempo...Un uomo saggio sa che il successo è importante per addolcire la vita, e Seneca era un uomo saggio. Il libro delle sue massime può anche sembrare un manuale per fare carriera. Ma il suo valore è un altro. Seneca sapeva che il successo non è tutto; ed esortava i destinatari delle sue massime a vivere serenamente, a imparare la virtù di un certo distacco dalle cose di questo mondo; a essere insomma, oltre che personaggi di successo, uomini equilibrati, generosi, tolleranti... Finchè viviamo, ammonisce Seneca, dobbiamo imparare l'arte di vivere."