La gondola fantasma
Sulla magia delle maschere italiane e sul palcoscenico di una Venezia animata e mercantile Gianni Rodari costruisce un romanzo vivacissimo e divertente: il figlio di un califfo tenuto prigioniero, una misteriosa gondola che naviga da sola sulla laguna, equivoci, scambi di persona contribuiscono a far vivere uno straordinario congegno narrativo cui non mancano l'umorismo, l'ironia, i giochi di parole... Il sorprendente finale, poi, ci permette di trovare ancora una volta in un'opera del "favoloso Gianni" il sapore dell'allegria, il colore della fantasia, il senso della libertà.