Le avventure nel bosco di Tato Tasso

Ecco un nuovo, simpatico amico per i giovani lettori. Il piccolo tasso Tato vive con mamma e papà in un bosco popolato da numerose famiglie di animali e la sua vita conosce i tempi e i ritmi di quella dei nostri bambini; Tato frequenta la scuola, gioca (e litiga) con i compagni, va a trovare una simpatica cuginetta, non sa cosa regalare alla mamma per il suo compleanno. Christine Nöstlinger, una delle piú importanti scrittrici contemporanee, parte dall'antico mondo della favola, che attribuiva agli animali atteggiamenti e caratteri umani, ma segue un percorso narrativo divertente e vivace, capace di far emergere la morale della storia dalla piacevolezza della trama e delle situazioni. Il simpatico Tato Tasso sa che non può competere in velocità con Leo Lepre, dispettoso e invadente, e decide perciò di vendicarsi cogliendo l'avversario in un momento di debolezza: la storia potrebbe concludersi con l'antico proverbio "chi la fa l'aspetti", ma la scrittrice è troppo intelligente, sensibile e attenta al mondo infantile per non trovare una soluzione originale, capace di rassicurare gli ansiosi genitori dei due contendenti e di trasformare gli avversari in amici; allo stesso modo l'ingenua paura di un mostro inesistente viene sconfitta dalla fatica di Tato, impegnato a evitare una brutta sorpresa a un amico. Un'aria magica, un profumo di bosco fatato circolano fra le pagine di questo libro, sapientemente illustrato da Bruno Wegscheider: un berretto rosso tanto desiderato dal nostro giovane tasso, un mazzo di fiori da regalare alla mamma diventano occasioni incantate per parlarci sorridendo dell'audacia e della paura, delle gioie e dei piccoli dolori dell'infanzia, ed è quanto di meglio si possa chiedere a un libro destinato ai primi lettori.