Storie per chi le vuole

Ogni nuova opera di Roberto Piumini è una sorpresa, perché contiene l'antica saggezza delle fiabe popolari e la sensibilità moderna di chi guarda con occhi curiosi la realtà contemporanea. A ogni pagina di questo libro stupendo, costruito in una sapiente alternanza di prosa e di versi, il lettore incrocia personaggi, soprattutto bambini e bambine, che da epoche lontane o dalla realtà contemporanea ci raccontano fatti e avvenimenti meravigliosi e sorprendenti: il fiume Nilo inonda ancora oggi le valli rendendole fertili con il suo fango grazie a un bimbo che mille e mille anni fa gli fece gentilmente scoprire la dolcezza del miele; la scoperta del fuoco da parte degli uomini avvenne perché "un omino dalla testa pelata come un fiammifero" fu mandato dal Padre delle Cose; il canto degli uomini nacque nella preistoria come gioco. La remota volontà di trovare un'origine fantastica agli eventi naturali si sposta pagina dopo pagina in altre invenzioni narrative funamboliche e meravigliose, vicinissime al nostro mondo: la bambina che va al supermercato con la mamma e si perde, trova in un orsetto con il tamburo un aiutante magico che risolve la situazione; l'uomo sempre attaccato al cellulare sarà prodigiosamente guarito dalla "telefonite convulsa"; il pianeta dei gattini suscita tenerezza; le gemelle, "uguali come due gocce d'acqua", una dolce e l'altra amara, trovano modi pacifici di convivenza; e il gusto del colore tanto caro a Piumini approda a esiti felicissimi nella fiaba del pittore antico che spremendo "pomodori, limoni e arance, more e mirtilli" ottiene un quadro quasi magico che restituisce a chi lo guarda i profumi della campagna. E non è un caso che a tanto splendore di parole si accompagnino le piacevoli, vivaci illustrazioni di Barbara Nascimbeni, sensibilissima interprete dei gusti dei giovani lettori. Età di lettura: da 4 anni in su.