Lacrime delle madri di Srebrenica (Le)
Srebrenica 15 anni. Nel luglio del 1995 le bande serbonazionaliste di Ratko Mladic e Radovan Karadzic chiudono l'assedio lungo tre anni della "enclave protetta" di Srebrenica con l'uccisione - con bastoni, asce, coltelli, armi da fuoco - di 8000-10000 uomini disarmati. Abdulah Sidran, il poeta dell'assedio di Sarajevo e della fine della ex-Jugoslavia, consegna qui al lettore un lungo poemetto in cui mette in scena le voci delle madri dei giovani uccisi nei boschi e nelle montagne lungo la Drina. L'autore chiama questa sua opera "gemito poetico". "Le lacrime delle madri di Srebrenica" è infatti il poema in memoria di un popolo distrutto, il lamento funebre per la scomparsa di interi territori, intere comunità e della grande cultura musulmana fiorita nei secoli lungo le rive della Drina. Introduzione di Pietro Del Giudice.
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