Inadatti al futuro. L'esigenza di un potenziamento morale
«Julian Savulescu e Ingmar Persson in Inadatti al futuro suggeriscono alcune soluzioni sui mezzi biomedici per il potenziamento morale. Il libro aiuta inoltre a conoscere i nostri pregiudizi e limiti cognitivi. E ci ricorda l'utilità della filosofia analitica per capire meglio il mondo» - Chiara Lalli, La Lettura Per garantire il futuro della nostra specie, è urgente realizzare un potenziamento degli aspetti morali della natura umana. I progressi della tecnologia ci permettono di esercitare un'influenza che si estende a tutto il mondo e al lontano futuro, ma la nostra psicologia morale è rimasta indietro, lasciandoci privi delle risorse necessarie ad affrontare le sfide della contemporaneità. I metodi tradizionali come l'educazione morale o la riforma sociale da soli difficilmente realizzeranno questo cambiamento in modo rapido abbastanza da evitare i disastri che comprometterebbero le condizioni per una vita degna sulla terra: serve cambiare radicalmente la spinta motivazionale della morale umana, in modo da porre maggior attenzione non solo alla comunità globale, ma anche agli interessi delle generazioni future, anche tramite l'uso delle nuove tecnologie biomediche. Inadatti al futuro ci sfida a ripensare il nostro atteggiamento rispetto alla natura umana stessa prima che sia troppo tardi.