La dimensione dell'Es Gibt nell'ontolologia di Martin Heidegger
Analizzando criticamente alcuni importanti scritti del filosofo tedesco, la presente indagine si propone una comprensione approfondita del ruolo che l'"es gibt" riveste all'interno della sua ontologia fenomenologica. Vi emerge chiaramente che l'"es gibt", dicendo la differenza ontologica, il tempo e il destino dell'essere, favorisce la radicalizzazione dell'intelligenza dell'essere stesso, raggiunta in massimo grado nello disvelarsi dell'"Ereignis". È proprio l'"Ereignis", quale evento di appropriazione tra essere e tempo, l'origine nascosta del dono dell'essere e il donatore cercato. La ricerca, in particolare, si apre alla domanda sul senso ultimo o ulteriore dell'"Ereignis".
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