Una dubbia eredità
I romanzi di Mary Wesley sono come certi fiumi quieti e cristallini che nascondono pericolose rapide e mulinelli insidiosi. Così, in "Una dubbia eredità", la vita sembra scorrere lieve come un sussurro: è appunto il caso di James e Matthews, i due ingenui ventenni che, durante un fine settimana in campagna, decidono di sposare rispettivamente Antonia e Barbara, ignari del fatto di essere stati in realtà scelti dalle due combattive e pratiche ragazze. Ma ecco che, a distanza di trent'anni, i tortuosi meccanismi del cuore messi in moto durante quel breve e idilliaco soggiorno si rivelano in tutta la loro sconvolgente violenza, facendo divampare un fuoco di passioni dal quale nessuno uscirà illeso e che trascinerà con sé un'eredità tanto dubbia quanto concreta.